Tutti abbiamo notato che la scrittura della maggior parte dei dottori è incomprensibile, un geroglifico avrebbe più significato. Ma cerchiamo di capire perché la calligrafia dei medici è così brutta.
È spesso sopravvivenza!
Il problema dei medici è l’enorme quantità di scartoffie che devono produrre per ogni paziente che visitano. La ricetta medica è più che altro un promemoria a breve termine destinata poi ad essere cestinata. Quindi per non perdere tempo, vitale per altri pazienti scrivono veloce e male.
La loro scrittura infatti dovrà essere principalmente decifrata dai suoi colleghi o dai farmacisti perché questi sanno di cosa si sta parlando.
Le conseguenze della cattiva scrittura dei medici
Secondo uno studio di una facoltà di medicina americana, la pessima scrittura dei medici potrebbe potenzialmente causare migliaia di vittime tra i loro pazienti a causa di incomprensibile sul farmaco prescritto.
I medici quindi tendono a focalizzarsi molto sul dialogo con il paziente e sulla malattia anziché sulla scrittura.
Soluzione: la ricetta elettronica
Per fortuna tra i medici si sta diffondendo sempre più l’abitudine di redigere le loro prescrizioni grazie all’uso del computer e lo stato stà sperimentando persino un collegamento automatico con le farmacie in modo che questi ultimi vedano direttamente condivisa la medesima ricetta del dottore senza dover interpretare più alcuno scarabocchio