Il termine “giorni della Merla”, fa riferimento agli ultimi tre giorni di Gennaio (29,30 e 31) che sarebbero i più freddi dell’anno.
Questi giorni sono chiamati così per via della leggenda collegati ad essi. Si narra infatti che vi fu, in un tempo imprecisato, un inverno così rigido, che anche gli animali cercavano continuamente un riparo caldo. Tra di essi vi era una famigliola di merli bianchi: un merlo, una merla e i tre loro figlioletti. Il merlo, era addetto al reperimento cibo e per questo motivo viaggiava per molti giorni dal momento che sempre per via del freddo reperire cibo nelle vicinanze era impossibile.
Durante uno di questi suoi viaggi avvenuto durante gli ultimi giorni di Gennaio, il freddo divenne così insopportabile che la merla, prese i suoi piccoli e spostò il nido sul comignolo di una casa dal quale usciva il fumo del camino.
Quando il merlo tornò fece fatica a riconoscere la sua famiglia: a causa del fumo erano diventati completamente neri!
Finalmente agli inizi di Febbraio il freddo cessò e l’allegra famigliola non più bianca ma completamente nera (anche il merlo lo era diventato) uscì dal nido e volò via.
Da allora i merli nacquero tutti neri – secondo questa leggenda – e i merli bianchi divennero sempre più rari.